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Continuano gli appuntamenti del programma dell'Amministrazione Comunale "Ri-Usciamo Olmedo 2021".
Presentazione del libro L'Ellissi di Isabella Mastino
Cinque persone assai diverse fra loro sono accomunate da un desiderio: inscenare uno spettacolo teatrale sotto la guida del loro regista e comune amico Edoardo. Tuttavia, nessun soggetto riesce a soddisfare le loro esigenze, e così il regista propone loro di scrivere ciascuno un monologo nel quale venga raccontato un episodio della loro vita, che possa essere inquadrato in un genere teatrale preciso, e che, soprattutto, contenga per lo spettatore un messaggio degno di essere trasmesso. Manlio, geometra quarantanovenne, uomo cinico e apparentemente disilluso, racconta la commedia; Sebastiano, artista miniaturista trentasettenne, impulsivo e buono, il grottesco; Jole, grafologa trentottenne bella e passionale, porta in scena il dramma; Cristiano, avvocato quarantaduenne, scaltro e sognatore, narra la farsa; e infine Nina, malinconica ceramista trentunenne, il genere misto. Sullo sfondo, ad ascoltare le loro storie e a pensare intimamente ai propri tormenti, il regista Edoardo, colonna portante del variegato gruppo e protagonista dell'epilogo che riserverà un finale inaspettato.
Isabella Mastino
Isabella Mastino nasce a Sassari il 23 gennaio 1985. Dopo la maturità classica e lo studio del pianoforte al conservatorio, intraprende e porta a compimento studi giuridici, conseguendo a ventitré anni la laurea in giurisprudenza, a ventisei il titolo di avvocato, a ventotto il titolo di dottore di ricerca, concentrandosi sul diritto antico, analizzato e confrontato col diritto moderno sotto gli aspetti sostanziali e linguistici. A tali studi, tuttavia, affianca un personale, profondo ed ininterrotto percorso di ricerca letteraria concentrato, negli ultimi anni, sulla letteratura sarda, che la porta a studiare l’intera opera di Grazia Deledda, unitamente allo studio dei romanzi di altri autori, sardi, italiani, inglesi e russi.
Fervida sostenitrice del valore della letteratura a livello umano, psicologico, pedagogico, sociale e scolastico, elabora un progetto di scrittura saggistica e narrativa con l’intento di valorizzare le opere e le storie narrate da Grazia Deledda, cui è dedicata l’antologia "Ma io non vedevo quella luna", al fine di trasmetterne il significato con un’opera divulgativa che possa avvicinare alla scrittrice Premio Nobel anche coloro che ancora non ne conoscono la grandezza ed il valore.
Il suo secondo libro si intitola Il Viaggio: Breve antologia di Grazia Deledda. È un viaggio letterario nell’animo umano, attraverso quattro capitoli che riassumono e commentano quattro romanzi di Grazia Deledda concernenti quattro particolari viaggi, nei quali i protagonisti affrontano speranze, illusioni, errori, desideri, sentimenti profondi e spesso contrastanti, per approdare inesorabilmente alla conoscenza di se stessi, ed alla consapevolezza che la méta che raggiungiamo nei nostri innumerevoli viaggi è sempre diversa da quella che ci eravamo prefissati, con tanta sicurezza, in partenza: la vita segue il suo corso fluviale, inesorabile: vi sono tempi di calma e tempi tor–bidi, a cui nulla può mettere riparo, e invano si tenta di arginarla, di opporsi anche di traverso nella corrente per impedire che altri venga travolto.
(Alfa Editrice)
La manifestazione sarà realizzata nel rispetto della normativa anticovid con particolare riferimento al DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021, n. 105 il quale prevede che alle manifestazioni culturali può partecipare solo chi è in possesso di una Certificazione verde Covid-19 (green pass) che attesti di aver fatto almeno una dose di vaccino, oppure essere risultati negativi ad un tampone molecolare o rapido nelle ultime 24 ore, oppure essere guariti da Covid-19 nei sei mesi precedenti.
Il pubblico avrà accesso all’area della manifestazione opportunamente transennata e sino al raggiungimento del numero massimo di sedie disponibili, opportunamente distanziate nel rispetto della normativa.